Durante le feste Torino Spettacoli tiene compagnia al suo pubblico con un fitto programma di eventi. Credendo in un teatro che sappia far vivere “nuovi bellissimi sogni”, i cartelloni Fiore all’occhiello, Grande Prosa, Piemonte in scena e Per Farvi Ridere schierano proposte di primo piano. La formula dedicata al 31 dicembre è la medesima all’Erba, all’Alfieri e al Gioiello: nell’intervallo si brinda con gli artisti con bollicine e un assaggio di gustoso panettone.
Fino al 6 gennaio 2014 proseguono al Teatro Gioiello le repliche di Pistaaa!, la commedia di Vera Matthews, diretta da Girolamo Angione, che vede protagonista la Compagnia Torino Spettacoli con la partecipazione straordinaria di Daniel McVicar, affascinante attore di prestigio internazionale.
La giornata di Santo Stefano (26 dicembre, ore 15,30) si trascorre al Teatro Alfieri con Meraviglia, spettacolo dei performer volanti Sonics. Creato e diretto da Alessandro Pietrolini, con le coreografie aeree e i costumi di Ileana Prudente, lo spettacolo propone acrobazie aeree mozzafiato e macchine sceniche imponenti per raccontare la storia di come ognuno di noi spesso si affidi a pozioni magiche o a falsi santi per affrontare il quotidiano dimenticando che l’unico vero “elisir” della vita risiede dentro noi stessi e nella capacità di emozionarci di fronte alle cose semplici.
Adrenalina e stupore sono gli ingredienti di questa favola moderna e senza presunzione se non quella di trasportare lo spettatore negli spazi surreali e indefiniti della fantasia umana, luoghi animati da animali e fiori anomali, in cui una carezza si trasforma in una straordinaria storia d’amore sospesa per aria.
Sempre all’Alfieri il nuovo anno si festeggia in compagnia di Enzo Iacchetti e Marco Columbro, la coppia protagonista – dal 28 dicembre al 6 gennaio – del musical Il Vizietto - La Cage aux Folles, spettacolo firmato Massimo Romeo Piparo: sul palcoscenico quattordici uomini ballano sui tacchi a spillo coreografati dal grande Bill Goodson e cantano con voce da soprano diretti dal M° Emanuele Friello. Nel cast Russel Russel e Mimmo Chianese. Le scenografie sono di Gianluca Amodio, i costumi di Nicoletta Ercole.
Una commedia esilarante che diverte, emoziona, sorprende: portata in scena per la prima volta nel 1983, “La Cage aux Folles” si ispira all’omonima opera teatrale francese di Jean Poiret da cui fu tratto il film, con le straordinarie interpretazioni di Michel Serrault e Ugo Tognazzi. Al centro della vicenda, la coppia sentimentale formata da Albin/Zaza e Renato, che gestisce uno sfavillante locale notturno per travestiti a Saint Tropez, dove Albin si esibisce come drag queen con il nome d'arte di Zazà. La tranquillità della coppia viene improvvisamente scossa e da quel momento hanno inizio una serie di equivoci esilaranti, che si concluderanno con un happy end a sorpresa. Una sfida importante, uno spettacolo che in America ha ottenuto un successo straordinario negli anni ’80 e nel 2010 ha vinto l’Oscar per il miglior Musical Revival.
Torna al Teatro Erba Gelindo, la favola natalizia scritta da Gian Mesturino e diretta da Girolamo Angione. In scena un gruppo di interpreti capeggiati da Giovanni Mussotto, il Gianduja della Famija Turineijsa, Appuntamento lunedì 23 e giovedì 26 dicembre.
Sabato 28 alle ore 21 e domenica 29 dicembre alle ore 16, al Teatro Erba, il bubble performer Marco Zoppi è protagonista dello spettacolo Obubblebesity, diretto da Stefano Pagin, che affronta il delicato tema dell’obesità attraverso una storia vera che ha come protagonista Marco, giovane artista oggi ex-obeso, che trova la sua espressione massima e sublime nella costruzione sul palcoscenico del simbolico opposto: le bolle di sapone.
L’artista in una sorta di ironico/scientifico/biografico linguaggio della memoria si metterà a nudo ripercorrendo la sua vita da ciccione.
L’immagine che ci restituirà sarà però quella a lui più congeniale, priva di imbarazzo e disagio: ci condurrà nella sua personale ricerca di leggerezza attraverso meravigliose evocazioni.
Obubblebesity è uno spettacolo che vuole avvicinare a un problema del mondo occidentale. Una patologia della quale solo nel nostro paese soffrono milioni di persone, ma lo vuole fare con la delicatezza e la poesia di un insolito paradosso.
Assistere allo spettacolo di questo artista è un po’ come salire sul tappeto volante verso una direzione che non conosce tempo, né spazio, né età, né massa. Le sue bolle esprimono la leggerezza dell’universo interiore, sono la voce dell’ anima e la sua vera essenza.
E per salutare il 2013 e dare il benvenuto al nuovo anno torna ancora una volta al Teatro Erba, dal 31 dicembre al 26 gennaio, Trappola per topi, di Agatha Christie, nell’interpretazione della Compagnia Torino Spettacoli, con Adriana Innocenti, Piero Nuti, Franco Vaccaro, Luciano Caratto, Barbara Cinquatti, Domenico Berardi, Stefano Fiorillo e Silvia Barbero.
La scena è firmata da Gian Mesturino e le musiche da Bruno Coli.